Attivisti cubani condannati per le proteste sociali del 2022
Ong, dagli 8 ai 15 anni di reclusione
La giustizia di Cuba ha emesso condanne tra gli 8 e i 15 anni di reclusione per 13 attivisti incarcerati durante le proteste anti-governative dell'agosto 2022, accusati a vario titolo di radunata sediziosa, atti contro la sicurezza dello Stato, propaganda, attentato, resistenza e sabotaggio. Lo riferisce l'Osservatorio cubano per i diritti umani (Ocdh) definendo le punizioni inflitte come parte della "repressione subita dai cubani che si esprimono in modo critico sulla situazione attuale nel paese". "Siamo di fronte all'odio verso il popolo cubano. Le autorità non mostrano compassione per nessuno e non ascoltano il gran numero di richieste di clemenza per prigionieri politici e di coscienza, compresi quelli della chiesa cattolica", si legge in un comunicato.
L.Boyle--NG