Nottingham Guardian - Fiorello, 'Warner tratta per comprare il polo giornalistico La7'

Fiorello, 'Warner tratta per comprare il polo giornalistico La7'
Fiorello, 'Warner tratta per comprare il polo giornalistico La7'

Fiorello, 'Warner tratta per comprare il polo giornalistico La7'

"Mentana in partenza. Rai blinda i big: Conti in uno sgabuzzino"

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Sono ancora le indiscrezioni sul telemercato a tenere banco nella rassegna stampa di Viva Rai2!. Archiviato il passaggio di Amadeus al Nove, Fiorello è pronto a lanciare altri rumors: "La Rai corre ai ripari, obiettivo blindare gli ultimi big rimasti. Pare che Carlo Conti sia stato chiuso in uno sgabuzzino al terzo piano di Viale Mazzini", scherza. La notizia però è un'altra: la Rai infatti starebbe rischiando di perdere Sanremo, visto che la convenzione scade nel 2025. Fiorello ironizza: "C'è ancora assoluto mistero sull'azienda che potrebbe acquistare il Festival. Si sa solo che potrebbe cambiare nome in 'PierFestival'!". E ancora: "Dopo Amadeus via anche Floris. Lui fa il giro della morte, dopo la Rai è stato a La7, ora salta l'8 e andrà al Nove", prosegue lo showman leggendo un quotidiano. La 'bomba' arriva subito dopo: "La Warner sta trattando per acquistare il polo giornalistico de La7. Mentana ha già il cartellino con la scritta 'scontato del 20%', è già in partenza. Appena si comprano l'informazione hanno fatto già il terzo polo: Rai1, Canale 5 e il Nove". Non manca a Viva Rai2! un po' di satira politica: "In Romania candidati alle elezioni obbligati alla macchina della verità per verificare lealtà al partito. Amici del Pd, fatelo anche voi - il consiglio di Fiorello -. Pensate che la Schlein l'ha fatta già e, dopo tre tentativi, la macchina si è iscritta a Italia Viva!". Commento anche sugli ultimi sondaggi: "Fratelli d'Italia sale, ma soprattutto sale dello 0,2% anche Azione! Calenda nemmeno ci crede: ha chiesto il riconteggio dei sondaggi". Si parla infine di attualità: "Draghi scende in campo, 'l'Europa va cambiata'. Per dare continuità con il passato sarebbe anche disposto a farsi chiamare Ursulo von der Draghen". Ma non solo: "L'Unione Europea con lui presidente cambia. Lo conoscete l'Inno alla gioia? Non sarà lo stesso, diventerà l'inno alle banche!".

W.Prendergast--NG