Borsa: Asia contrastata, realizzi su Shanghai, Tokyo +0,77%
Future positivi in Europa. In arrivo gli indici Zew in Germania
Seduta contrastata per le principali borse di Asia e Pacifico, con prese di beneficio su Shanghai che, ancora in fase di scambi, cede l'1,7%, mentre ha guadagnato Tokyo (+0,77%), chiusa per festività nella vigilia. In Giappone la produzione industriale in agosto non ha segnato sorprese, con un calo previsto del 3,3%, analogo a quello del mese precedente. In rialzo anche Taiwan (+1,38%), Seul (+0,44%) e Sidney (+0,79%). Sotto pressione invece Hong Kong (-2,92%), ancora aperta insieme a Mumbai (-0,28%) e Singapore (+0,31%). In rialzo i future sull'Europa, contrastati invece quelli sugli indici Usa. In arrivo la seconda lettura dell'inflazione in Francia e in Spagna in settembre, gli indici Zew sulla fiducia economica in Germania e nell'Eurozona, dove viene diffusa anche la produzione industriale di agosto. Dagli Usa sono attesi l'indice manifatturiero dello Stato di New York e le aspettative dei consumatori sull'inflazione, insieme al budget federale. In forte calo il greggio (Wti -3,77% a 71,05 dollari al barile), per l'attenuarsi delle preoccupazioni su un possibile attacco di Israele agli impianti iraniani, e il gas naturale (-3,36% a 39,2 euro al MWh). Passo indietro anche per l'oro (-0,34% a 2.646,8 dollari l'oncia) e per l'acciaio (-0,29% a 3.482 dollari la tonnellata), mentre continua a salire il ferro (+0,44% a 797,5 dollari la tonnellata). Prosegue la corsa del dollaro, scambiato a 0,92 euro e 0,77 sterline, mentre si indebolisce lo yen a 149,47 sul biglietto verde. Risale a 126,5 punti il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi, con il rendimento annuo italiano in ribasso di 3,5 punti al 3,5% e quello tedesco di 3 punti al 2,24%. Brillanti a Tokyo i produttori di semiconduttori Lasertec (+6,63%) e Screen Holdings (+6,4%).
L.Bohannon--NG