Salvini, per Turetta sarebbe corretto lavoro duro in carcere
"Così in galera non sarebbe del tutto a carico degli italiani"
"Giusto così. Ora sarebbe corretto obbligarlo anche a lavorare duramente, in carcere, per evitare che la sua permanenza in galera sia completamente a carico degli italiani". Lo afferma sui social il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, commentando la condanna di Filippo Turetta all'ergastolo per l'omicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin.
H.Davenport--NG