Parigi: Acerenza 'ho dato tutto, non posso recriminare nulla'
L'azzurro quarto nella 10km "si vede che il destino era quello"
"Sono morto. Ho dato tutto in questa gara, mi sono divertito molto, la tattica è stata fondamentale e io ho usato tutta la mia esperienza. Comunque ho dato il massimo e per la mia prestazione sono soddisfatto di me stesso". Così Domenico Acerenza commenta la sua prova nella 10 km di nuoto di fondo alle Olimpiadi di Parigi. "Alla fine ho cercato di prendere i primi due e speravo che nessun mi affiancasse perchè ero morto, ma quando l'ungherese mi ha affiancato non ne avevo più. Ero finito", aggiunge. "Non posso recriminare nulla - spiega ancora Acerenza -, nell'ultimo mese ho avuto problemi alla spalla che mi hanno condizionato ma nel complesso sono soddisfatto di quello che ho fatto. Il destino si vede era quello, perchè la gara l'abbiamo fatta come era stata preparata. Un quarto posto alle Olimpiadi comunque non è da buttare via"
S.Dennehy--NG