Champions: Gasperini, '2-2 a Barcellona è come una medaglia'
'Prevale la soddisfazione sul rammarico, felici di quanto fatto'
"Uscire così da queste partite significa mettersi al collo una medaglia in più". Gian Piero Gasperini è contento del 2-2 a Barcellona della sua Atalanta: "Prevale soddisfazione per come ci siamo espressi sul rammarico per aver mancato la qualificazione diretta agli ottavi - spiega il tecnico nerazzurro -. Noi siamo l'Atalanta e dobbiamo essere felici di esserci potuti misurare col Barcellona". "Sull'uno a uno avevamo l'inerzia dalla nostra, tanto che poi siamo riusciti a pareggiarla un'altra volta, ma c'è stato un errore di marcatura sull'ennesimo calcio d'angolo. Cose che capitano", il pensiero di Gasperini. Ancora, sui prossimi avversari ai playoff che saranno, decisi nel sorteggio di venerdì: "Siamo dentro la competizione, vedremo se giocheremo con Sporting Lisbona o Bruge, due squadre forti. I campioni di Portogallo li abbiamo affrontati quattro volte l'anno scorso in Europa League, i belgi come mi ha detto De Ketelaere che ci giocava sono in serie positiva da venti partite. Giocare in Champions ci piace. Alla nostra quarta partecipazione partite come questa ci valorizzano tanto, sia come giocatori che come modo di interpretare il calcio". Il capitolo infortuni è il risvolto negativo di una grande serata a Montjuic: "Kolasinac ha una contusione alla caviglia ma è un highlander e recupererà, a Scalvini invece è uscita la stessa spalla che era già uscita alla vigilia del Real. Non so ancora se dovrà essere operato, ci dispiace moltissimo per lui".
F.Coineagan --NG