

Tennis: Panatta, "Io allenare Sinner? Per carità. Non fa per me"
Scaduto divieto per n.1 di allenarsi su campi Atp
"Se mi piacerebbe allenare Sinner dopo lo stop? Per carità, non è la vita che fa per me, tutti i giorni le stesse persone, non è da me". Così a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, l'ex tennista Adriano Panatta. "Il coach deve avere una vocazione quasi monacale, passano minimo 300 giorni insieme. E poi dover parlare sempre di tennis, figuratevi, io mi annoio dopo 5 minuti...", aggiunge scherzando l'ex campione azzurro. Intanto, oggi termina il divieto per Jannik Sinner di allenarsi nei club affiliati alle federazioni. Il numero 1 al mondo, come riporta Sky, non si è fatto vedere al Montecarlo Country Club: avrebbe deciso di continuare a lavorare in palestra. Il ritorno ufficiale alle competizioni è previsto per gli Internazionali d'Italia a Roma dal 7 al 18 maggio.
A.MacCodrum--NG