Classica, Nona di Beethoven apre 102/a stagione della Chigiana
A Siena primo concerto il 22 novembre con l'Orchestra Canova
La 102/a stagione di concerti di musica classica 'Micat In Vertice' dell'Accademia Chigiana di Siena si aprirà con la Nona sinfonia di Beethoven al Teatro dei Rinnovati il 22 novembre, come da tradizione nella ricorrenza di Santa Cecilia. La Nona è nel programma di sala in occasione del 200/o anniversario della prima esecuzione che fu a Vienna il 7 maggio 1824. La eseguirà l'Orchestra Canova, una delle migliori orchestre giovanili italiane, diretta da Enrico Saverio Pagano, dai solisti Elisa Balbo, Benedetta Mazzetto, Paolo Mascari e Giacomo Nanni, col Coro della Cattedrale di Siena 'Guido Chigi Saracini' diretto da Lorenzo Donati. Pagano, direttore artistico dell'orchestra - che ha fondato nel 2014 -, è stato inserito dalla rivista Forbes nella lista dei 100 under 30 destinati a cambiare l'Italia. Il concerto inaugura la stagione 2024-2025 che propone 14 concerti fino al 9 maggio 2025 nei teatri di Siena, grazie alla collaborazione tra l'Accademia Chigiana e il Comune. Protagonisti grandi star internazionali, fra cui Uri Caine, Ilya Gringolts Quartet, Lily Francis, Tabea Zimmermann, Christian Gerhaher, Pierre-Laurent Aimard, Carolin Widmann, Michael Mantler, Zefiro Ensemble. "La 102/a edizione di Micat in Vertice segna un traguardo significativo per l'Accademia Musicale Chigiana - dichiara il presidente Carlo Rossi - Questa stagione si erge come testimonianza della straordinaria longevità di una delle rassegne concertistiche più antiche e celebri al mondo, che ha svolto un ruolo cruciale nell'evoluzione musicale del nostro Paese e oltre i confini nazionali". Parla di "appassionante nuova stagione" Nicola Sani, direttore artistico dell'Accademia Chigiana, "con capolavori assoluti di tutti i tempi e inedite proposte" e "i nomi più illustri della scena concertistica mondiale". La Micat in Vertice 102 rappresenta un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, confermando l'Accademia Chigiana come un riferimento assoluto nel panorama musicale internazionale, sia per quanto riguarda l'alta formazione, sia per la programmazione concertistica e di spettacolo dal vivo".
M.Scott--NG