

Al Bif&st il corto Un Figlio, dedicato ad Antonio Montinaro
Emiliano: "Ragioni personali mi legano al caposcorta di Falcone"
"Al Bif&st verranno proiettati numerosi corti, un genere che sta diventando sempre più popolare. Ce n'è uno a cui mi legano ragioni personali, ma anche storiche: quello dedicato ad Antonio Montinaro e a sua madre. Montinaro era il capo scorta di Giovanni Falcone assieme a Vito Schifani e Rocco Dicillo. Morirono tutti assieme a Falcone e a sua moglie Francesca Morvillo". Lo ha detto il presidente della Regione, Michele Emiliano, al termine della proiezione di Un Figlio al cinema Galleria di Bari, nell'ambito dell'edizione 2025 del Bif&st, Bari International Film Festival, dedicato proprio a Montinaro. "Il soggetto di questo corto - ha continuato Emiliano - è tratto da un compito in classe in inglese di Elisabetta Zecca, nipote di Antonio Montinaro, alla quale ho chiesto di vedere insieme il film. È stato straordinario anche conoscere la nonna di Elisabetta, che è la mamma di Antonio, interpretata da Ottavia Piccolo, per tutti noi un pilastro del cinema italiano". Il corto è stato realizzato per il trentesimo anniversario della Giornata in ricordo delle vittime di mafia, celebrata ogni anno il 21 marzo dall'associazione Libera contro le mafie. Elisabetta Zecca ha spiegato che Un Figlio nasce come "un mio scritto che viene letto da don Luigi Ciotti ovunque vada. Lo presenta anche alla sceneggiatrice Marina Senesi, che intuendone la capacità del testo lo traduce in un cortometraggio che diventa realtà grazie alla Regione Puglia e all'assessora Viviana Matrangola".
Ch.Hutcheson--NG